Auguro a tutti i miei cari, e non solo a loro, di comprendere che
essere parte di un progetto Umanitario e di Pace
è il regalo più prezioso che possano ricevere e
il migliore che li possa rappresentare...
Sterminati da gas nervini e bombe al napalm. Il Nazismo del 2016. Il Genocidio dei bambini. In un Mondo che volta le spalle |
Il 2016 credo che resterà nel mio cuore come l’anno più buio della mia Vita, non tanto per i fatti personali che, con quel comportano, toccano prima o poi tutti inevitabilmente...
Resterà come il più buio per l’esemplare mancanza di Umanità, di Solidarietà, di Amore che si sta manifestando nel Mondo.
Ma quello che fa di questi ultimi tempi i peggiori che io conosca, è l’indifferenza che li caratterizza, quando addirittura non si trasforma in rabbia, crudeltà e disprezzo gratuito per la Vita degli Altri.
Io, quest’anno, dopo molto tempo avrò l’opportunità di trascorrere il Natale con le persone che più amo. Avrei voluto scrivere “festeggiare”.
Ma come si fa a “festeggiare” quando si sa che fuori da quella porta la Sofferenza dell’Umanità è senza limite?
Come si fa ad accendere lucette di Natale e a sentire Jingle Bells senza sentire un pugno di ferro che stritola il cuore dentro al petto?
Come si fa a pensare di andare a comperare l’ultima banalità di tendenza per fare un regalo?
Se escludiamo i Bimbi, ai quali non dobbiamo sottrarre la Magia, se vogliamo che mantengano nel Cuore quella spinta capace di sognare - e creare! - un Tempo migliore di questo, non vedo altro motivo di “festeggiare”.
Se poi penso che le cause più profonde delle guerre e del rifiuto dell’Altro nascono dal bisogno indotto di soddisfare necessità per nulla primarie, mi accorgo che anche entrare nella dinamica del business natalizio, anziché portare la tanto decantata “Pace nel Mondo - è Natale siamo tutti buoni”, porta invece un’ ulteriore spinta al consumismo, con il relativo sfruttamento ambientale e umano, e quindi al bisogno di risorse e quindi al saccheggio, al furto violento, al sopruso, alla fuga dalle proprie Terre, alla disperazione più totale, alla distruzione di ogni Dignità Umana e della Vita stessa, come posso pensare a fiocchetti e nastrini e luccichini?
E’ vero anche che il Dolore del Mondo non deve impedirci di confermare i nostri sentimenti rassicuranti e benevoli nei confronti di chi ci è caro, e che è proprio dai Legami sinceri e dalla cura che si ha nel rafforzarli e allargarli che restiamo Umani... e il regalo di Natale...è un gesto simbolico per confermare queste relazioni.
Che fare, allora? Come posso conciliare queste cose apparentemente così divergenti?
Per il mio Natale ho scelto: farò il conto di quante sono le Persone cui avrei fatto il regalo.
Farò la somma della spesa che avrei sostenuto per regalare a ciascuno quello che mi passava per la testa e poi, spenderò quella cifra per sostenere le più disparate Associazioni Umanitarie che si occupano della Siria, dei Profughi, degli Indigenti, dei Terremotati...
...e ciascuno dei miei Cari riceverà come dono un cartoncino che dirà...”Il tuo regalo per questo Natale, è essere parte della Pace nel Mondo”
Auguri a tutti, che questo Natale smetta di essere “declamato” e diventi invece “agito”.
...e per sostenere anche una Cultura di Pace
SecondoQuadrimestre - Ricostruire la scuola di Fiastra .
Sgi-italia Perché siamo contro ogni forma di guerra
Da parte mia, ho già iniziato sostenendo le Associazioni che pubblico di seguito:
...e per sostenere anche una Cultura di Pace
SecondoQuadrimestre - Ricostruire la scuola di Fiastra .
Sgi-italia Perché siamo contro ogni forma di guerra
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