Certe notti, tornando verso casa, la Luna.
Arrivo ad un punto in cui mi accorgo, sorpresa, che i fari della mia auto ... sono in più.
E’ improvviso, quel punto. Inatteso.
Una curva e... e la strada, davanti, si apre, come un nastro di cristallo che avvolge il fianco del Monte, che si inabissa verso valle e riaffiora più avanti, là in fondo, là dove quel tunnel di rami e foglie finisce di coccolare il segreto della curva.
E’ un paesaggio...surreale, tanto prezioso quanto raro...
Inimmaginate, si stagliano sull’argento del manto stradale ombre, ombre nitide e nere, nerissime, di ogni singolo albero, di ogni singolo filo d’erba, la mia stessa sagoma.