Paflasmòs

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sabato 18 ottobre 2014

Cesare Padovani ci ha salutati stamattina. A tutte le Persone che lo hanno amato, conosciuto o solo incontrato….

Zio Cesare e Zia Giovanna, agli albori del loro grande Amore

Ciao Zio.
Oggi hai deciso di prendere il via per un nuovo stato dell’Esistenza...
E con la tua partenza noi tutti, che siamo stati tuoi compagni di vita più o meno vicini, partiamo per un nuovo stato delle nostre esistenze.
Hai dato tanto: ci hai illuminati con la tua gioia di vivere e di essere, vero inno alla vita, più forte del nostro perchè il tuo corpo ti è stato da sempre di ostacolo, ma mai di impedimento.
Hai saputo tradurre in immagini poetiche la vita, attraversandone i miti e le facezie, con l’arte di aprire sguardi da prospettive non previste in ciascuna occasione.
Hai trasfuso passione e dedizione nelle tue cose, ma mai con stanchezza…
Hai insegnato si come Professore, ma soprattutto come Uomo.


Zio Cesare e Zia Giovanna, al picco del loro grande Amore
Ci hai lasciato i tuoi splendidi libri, in cui venire a cercarti ogni volta che desideriamo incontrarti di nuovo.
Ci hai lasciato i tuoi quadri con i tuoi graffianti e profondi segni e simboli, specchi inequivocabili della tua personalità forte, tenace, ironica ma non per questo meno sensibile.
A me, in particolare, hai lasciato anche l’immagine vivente del Grande Amore: quell’aspetto più privato e delicato, non semplice ma profondo, fatto di luce e buio ma soprattutto fatto di simbiotica fusione e sostegno che tu e zia Giovanna avete sputo creare, mantenere e rafforzare nel tempo. Tu e lei, per molti aspetti, la stessa entità.

Porto nel cuore la tua ironia e il tuo sguardo che a volte ti faceva fanciullo e divertito nel progettare monellerie...

Grazie Zio per essere stato tutto quello che sei stato e per continuare ad essere in noi che ti abbiamo conosciuto. 

Arrivederci a presto.
Ti voglio bene, Elena

sabato 4 gennaio 2014

Ricompensa di 1.500 euro



Tutti conosciamo il valore che diamo alla nostra creatività e ai nostri studi.
Se qualcuno vi sottraesse il frutto del vostro genio e del vostro impegno, vi sentireste violati, castrati, stuprati…

Per questo VI PREGO DI FAR GIRARE al massimo questo appello che proviene dal Prof Cesare Padovani (mio zio) nella speranza di riuscire a restituirgli questa parte di sé…

Il fatto è accaduto nella zona di RIMINI all'inizio di dicembre 2013

Lo zio è un ultrasettantenne, docente di lettere, appassionato della Grecia Antica e di tutto ciò che essa racconta e sui cui Miti ha lavorato molto…

Scrive, stringato e amareggiato quanto segue:

"Mi hanno rubato un computer APPLE MACBOOK PRO in alluminio, 13,3 pollici;
e il suo BACKUP un hard disk esterno da 2,5 pollici: la memoria esterna che raccoglie ricerche di una vita di studio.
Chi ne fosse in possesso, o l’avesse per un incauto acquisto (non è reato averlo comperato di seconda mano), è vivamente pregato di farmelo avere nel modo che preferisce: in modo anonimo, o contattandomi di persona così da poter ringraziarlo con la ricompensa di 1.500 euro promessi.
Cesare Padovani
cell.339.4043874.
e-mail: cesarepadovani@libero.it"

Confido nella vostra sensibilità per collaborare a questa tardiva e capillare ricerca.

Grazie amici e buon 2014